Percorsi personalizzati di educazione alimentare
Il dietista è un professionista specializzato con una laurea specifica, definito per legge come “l’operatore sanitario competente per tutte le attività finalizzate alla corretta applicazione dell’alimentazione e della nutrizione, compresi gli aspetti educativi e di collaborazione alla attuazione delle politiche alimentari”.
La CONSULENZA NUTRIZIONALE ha finalità differenti a seconda dello stato di salute, dell’età e delle esigenze del paziente:
• favorisce l’educazione alimentare e dà indicazioni per una scelta consapevole del proprio “stile alimentare” nel caso di persone sane
• aiuta l’adozione di abitudini alimentari e stili di vita più salutari, o regimi alimentari in particolari situazioni di attività fisica o fisiologiche, inclusa l’età evolutiva
• aiuta a prevenire e trattare patologie già diagnosticate, coadiuva la riabilitazione post chirurgica e altri tipi di terapie supportate da counseling nutrizionale
Le PATOLOGIE trattate dieteticamente:
• allergie e intolleranze (si consiglia di leggere il documento indicato qui sotto)• celiachia
• disturbi della funzionalità gastrointestinale e riabilitazione post-chirurgica
• malnutrizione per eccesso o difetto
• patologie accertate, in particolare metaboliche, cardiovascolari e nefropatie
• disturbi del comportamento alimentare, in associazione al trattamento psichiatrico/psicologico
A fondo pagina è scaricabile il documento ufficiale del Ministero della Salute dedicato ad intolleranze alimentari, allergie e alle modalità per diagnosticarle.
LA VALUTAZIONE NUTRIZIONALE
La consulenza dietistica inizia con la valutazione nutrizionale che comprende la storia del paziente, inclusa quella alimentare e dietetica, la rilevazione dei parametri antropometrici e impedenziometrici, l’esame obiettivo, la consultazione degli esami del sangue recenti (non anteriori a 6 mesi) e dei test clinici disponibili.
Nel caso di patologie già accertate, è fondamentale per il dietista avere la prescrizione medica con l’eventuale specifica della dieta richiesta (ad esempio: “dieta da 2000 Kcalorie con 60 grammi di proteine per nefropatia”).
Alla prima valutazione segue una diagnosi nutrizionale che individua problemi, cause e fattori di rischio, sulla base di segni o sintomi rilevati e determina l’intervento nutrizionale, condiviso con il paziente, al fine di favorire l’aderenza ad un piano alimentare personalizzato.
Il successivo monitoraggio, di frequenza variabile secondo la problematica individuata e gli obiettivi prefissati, comprende rivalutazioni ed eventuali correttivi al piano di trattamento dietetico.
Esame della composizione corporea Akern
È disponibile l’esame che serve a conoscere la composizione corporea: il solo peso non consente la distinzione tra massa muscolare e grassa, lo stato di idratazione e, soprattutto, le loro variazioni nel tempo, particolarmente utili, in alcune situazioni, al raggiungimento degli obiettivi nutrizionali, per monitorare i progressi raggiunti con la dieta o allenamenti mirati.
I dati ottenuti consentono di stimare con maggior precisione il metabolismo basale e ad iniziare correttamente qualsiasi percorso nutrizionale.
L’ambulatorio dietistico Mymed utilizza la tecnica dell’analisi di impedenza bioelettrica (BIA), un test non invasivo che consiste nell’applicazione di 4 elettrodi adesivi che può essere effettuato su tutti i soggetti, comprese donne in gravidanza, bambini e anziani.